La prova di Resistenza Ohmica consente di individuare:
- Cortocircuiti permanenti all’interno dell’avvolgimento
- Circuiti aperti
- Avvolgimenti con numero di spire errato
Il metodo di misura è il classico metodo Kelvin, a quattro fili. Un nuovo modello di morsettiera garantisce che i "quattro fili" siano mantenuti fino al contatto fisico con i fili terminali dello statore.
Altra novità di notevole rilevanza è rappresentata dal fatto che prima di ogni singola prova di resistenza vengono eseguite due operazioni di estrema importanza per garantire una ottima efficienza e durata dei contatti dei teleruttori coinvolti nella misura:
1. viene attivata una procedura di "pulizia elettrica dei contatti";
2. viene misurata la resistenza di contatto del circuito di misura. In caso di errore viene ripetuta l'attivazione dei teleruttori e relativa "pulizia elettrica dei contatti" per tre volte. Se l'errore permane, viene segnalata l'anomalia.
I sistemi di collaudo e.d.c. dispongono di una specifica procedura software per verificare in qualsiasi momento l'efficienza dei contatti di ogni singolo teleruttore. Queste nuove funzioni riducono notevolmente i problemi legati all'usura dei teleruttori oltre ai problemi legati ai "saltuari falsi contatti" dovuti a micro - particelle di polvere che si depositano sui contatti stessi.
Come noto ogni 10°C di variazione di temperatura la resistenza di un avvolgimento varia di circa il 4%. E’ quindi molto importante che la misura di resistenza ohmica sia compensata in temperatura; cioè che il valore misurato sia automaticamente alterato in modo da ricavare il valore di resistenza che l'avvolgimento avrebbe ad una temperatura di riferimento (normalmente 20°C o 25°C). Tre opzioni sono disponibili per potenziare questa funzione:
1. Abilita l’immissione della temperatura di statore attraverso la tastiera.
2. Una sonda di temperatura collocata nella parte posteriore del rack oppure, rileva la temperatura ambiente. La misura della resistenza ohmica viene alterata considerando che la temperatura dello statore sia la stessa dell'ambiente.
3. Una sonda di temperatura all'infrarosso consente la rilevazione della temperatura reale della statore senza contatto.
È possibile impostare il valore di riferimento della temperatura, normalmente 20°C o 25°C e il materiale del filo (rame o alluminio).