Il sistema LT400 è progettato per eseguire Misure di Scariche Parziali su componenti, avvolgimenti, processi, prodotti finali (bobine, statori, indotti, motori, generatori, trasformatori, ecc..).
Questo sistema è sia utilissimo in tutte le fasi di sviluppo e produzione di un nuovo prodotto (Progettazione, Selezione Materiali e Fornitori, Prove di Vita, Selezione e Ottimizzazione di Processo, Controlli di Qualità in produzione..) o di miglioramento qualità e/o ottimizzazione costi di prodotti già in produzione da tempo.
e.d.c. è stata la prima azienda europea a studiare e proporre, già dal 1998, nuovi test che consentissero di individuare difetti di isolamento verso massa e/o difetti tra le spire degli avvolgimenti che le classiche prove di Tensione Applicata (Rigidità Dielettrica) e di Surge non riescono ad individuare e che sono una delle cause di rotture, dopo periodi di funzionamento corretto, di motori elettrici, in particolare se alimentati da Inverter.
Oltre all’utilizzo per la verifica di prodotti alimentati da Inverter, le Misure di Scariche Parziali (in particolare il test di PDIV – Partial Discharge Inception Voltage) sono utilissime per la selezione dei materiali costruttivi (fili, isolanti, …), per la scelta dei fornitori, per la definizione e/o l'ottimizzazione dei parametri di processo di produzione di qualsiasi tipologia di motore o avvolgimento e/o per il controllo periodico della qualità dei propri prodotti in produzione.
Più in dettaglio, la misura di PDIV può per esempio:
- essere utilizzata per verificare fili di rame/alluminio o materiale isolante di diversi fornitori, consentendo una reale valutazione qualità-prezzo e pertanto una scelta oggettiva della migliore soluzione;
- ottimizzare i parametri dei vari macchinari di processo produttivo, ad esempio, selezionare la velocità di avvolgitura corretta, ovvero la più alta utilizzabile senza provocare il benché minimo degrado della caratteristica isolante del filo;
- verificare il processo di impregnazione misurando prima e dopo il processo lo stesso statore. Per avere più informazioni su questo argomento, richiedere la nota tecnica TN146 relativa a prove eseguite su 4 avvolgimenti prodotti con diversi livelli qualitativi di impregnazione: senza impregnazione, impregnazione con processo standard, impregnazione eseguita con meno resina, impregnazione con ridotto tempo di solidificazione;
- “quantificare” quanto l’inserimento di un separatore di fase o del processo di impregnazione oppure di entrambi, migliora la qualità dell’isolamento egli avvolgimenti. Questo studio, oltre a migliorare la conoscenza del proprio prodotto, è indispensabile per definire a quale Classe garantire il motore per uso con inverter come richiesto dalla norma EN60034-18-41. Per avere più informazioni su questo argomento richiedere la nota tecnica TN147;
- filtrare in produzione difetti che le classiche prove di Rigidità Dielettrica e Surge test non riescono ad individuare. Per avere più informazioni su questo argomento richiedere la nota tecnica TN148_EDC_Partial_Discharge_Production_Test.pdf che descrive come i difetti degli avvolgimenti possono essere facilmente identificati attraverso le Misure di Scariche Parziali eseguite nei Test di produzione;
- verificare durante test di vita del prodotto finale (Statore/Motore) dopo quante ore il materiale isolante inizia a manifestare un permanente “DEGRADO” delle qualità isolanti stesse. Con la prova di PDIV sì è quindi in grado, molto prima che avvenga un guasto del prodotto, di valutare materiali e processi verificando chi ha la peggiore qualità, ovvero chi inizia a degradarsi prima. Questo è un nuovo concetto applicato da importanti industrie su prodotti che devono avere un livello di affidabilità elevatissimo ed è per qualunque azienda un validissimo modo di selezionare materiali, processi e fornitori in maniera ancora più accurata
Un notevole vantaggio dell’utilizzo di LT400 è che può essere utilizzato per definire in laboratorio i parametri di test e relativi limiti da applicare alle varie misure di scariche parziali presenti nei sistemi e.d.c. per collaudi in produzione. Questo si può fare in quanto sia a livello hardware che a livello software esiste una perfetta compatibilità tra LT400 ed i vari sistemi di collaudo in produzione: AST320W per statori – AAT320W per indotti – ATT320W per trasformatori – AMT320W per motori.
LT400 è disponibile in diverse versioni con un numero di terminali di uscita 2 o 4 o 8. Nella versione base LT400 è gestito da un Notebook; con l’opzione 320/PC il Notebook è sostituito da un computer industriale.
Al sistema può essere associato un banco di dimensioni e con sicurezze di vario tipo, definiti sulla base delle caratteristiche dei prodotti da collaudare e delle esigenze specifiche del cliente.