L’inserimento della misura di scariche parziali effettuata allo stesso tempo del test di surge – col metodo E.D.C. – permette di trovare spire in corto anche quando i parametri del test di surge standard (induttanza e perdita di energia) non vedono nessuna variazione, poiché il difetto è troppo piccolo per provocare una scarica individuabile dal test di surge standard.
Nella figura 1 viene simulata la mancanza parziale di isolamento che avviene nello statore tra spire dello stesso avvolgimento o spire di due avvolgimenti connessi internamente. Per simulare questo tipo di difetto, viene connesso un filo non isolato tra un terminale dello statore e un altro punto dell’avvolgimento. In questo modo, l’isolamento viene a mancare solo da una parte e il difetto è visibile solamente con la misura di scariche parziali e non col test di surge, che può identificare solo corto-circuiti completi tra le spire.
La curva di surge non cambia la simulazione del difetto, il quale si riesce a identificare solo con le scariche parziali.