Il sistema consente la gestione contemporanea fino a 32 postazioni. In ciascuna delle quali è possibile attivare un ciclo di prova autonomo ed indipendente rispetto alle altre postazioni.
Ogni postazione può essere dotata di sensori per l’acquisizione delle grandezze fisiche desiderate (misure elettriche, temperature, velocità, coppia, vibrazioni, segnali analogici/digitali,…).
Di particolare rilevanza è la possibilità di accoppiare il motore in prova con un dispositivo frenante. In questo caso sarà possibile durante il ciclo di prova programmare nelle diverse fasi il valore di Coppia (o RPM) desiderato, acquisendo il corrispondente valore di RPM (Coppia).
Una tipica prova è composta da una sequenza di fasi le quali vengono ripetute un numero di volte programmabile. In ogni fase è possibile attivare dei controlli sulle grandezze acquisite con possibilità di segnalazione di allarme od interruzione della prova.
Particolarmente efficiente è il sistema di memorizzazione dei risultati che consente di salvare o tutti i cicli o solamente gli ultimi N cicli prima della conclusione naturale della prova od interruzione della stessa a causa di un allarme.
Il sistema include un computer industriale con sistema operativo WINDOWS10, per la gestione in tempo reale la prova mentre i risultati dei test sono trasferiti ad un secondo computer attraverso il quale è possibile consultare i dati storici di test effettuati oppure i risultati parziali memorizzati relativi a prove in corso.
I risultati dei test sono salvati in un formato compatibili con EXCEL.
Una funzione molto innovativa inseribile nel sistema è la seguente: a fasi ben precise dei test di vita, per esempio ogni 200/500 ore, è possibile sospendere la prova vita ed eseguire sui motori in prova test di Scariche Parziali utilizzando il sistema LT400 Partial Discharge Windings Analyser. La verifica da eseguire è la misura di PDIV (Partial Discharge Inception Voltage) Tensione di Innesco delle scariche Parziali. Occorrerà eseguire la misura sia tra gli avvolgimenti e massa che ai terminali del motore in prova. Se il valore di PDIV rilevato è inferiore al valore acquisito nella precedente interruzione, ciò significa che il prodotto in prova ha subito una DEGRADAZIONE PERMANENTE della QUALITA’ dell’ISOLAMENTO. Questa informazione è importantissima in quanto consente di valutare la vita di un prodotto molto prima che si verifichi un guasto e valutare la vita di materiali e processi diversi usati sullo stesso prodotto.